Niente a che vedere direttamente con i robottoni Sega, ma un intervento che mi sento sinceramente di fare.
Accantonare per un momento news e curiosità sul nostro amato arcade e dedicare un piccolo pensiero, in questo modestissimo spazio, a quello che stà succedendo in questi giorni in Giappone.
Inutile dilungarsi troppo sull'accaduto, ormai sotto gli occhi di tutti, ripetendo ciò che di fatto già si sa, narrando nuovamente una vicenda che impazza in questi giorni su tutte le televisioni del mondo (in alcuni casi e purtroppo anche nel caso del nostro paese, con toni più consoni a chi vuol fare di una tragedia uno spettacolo, piuttosto che di chi si preoccupa di voler fare la giusta informazione, pur mantenendo un rispetto d'obbligo per la gravità della cosa).
Il mio pensiero non può che andare a quelle persone e alle loro sofferenze, ma anche allo straordinario e dignitosissimo modo con cui il popolo giapponese sta reagendo a questo cataclisma.
La situazione è ancora tutt'altro che tranquilla e una volta stabilizzata si dovranno fare conti con numeri molto pesanti.
Il nostro paese ha dichiarato pieno appoggio al popolo giapponese e personalmente spero si mobilitino quanto prima, così come spero che venga data la possibilità di poter contribuire anche al popolo italiano, anche in questo caso, come è già accaduto in passato per tragedie simili che colpirono Haiti e il nostro Abruzzo.
Molte software house intanto hanno dichiarato di devolvere grosse somme alla causa, tra cui Sega che farà una donazione di 200 milioni.
Conscio del fatto che il popolo giapponese ne uscirà più forte di prima, perchè ne sono capaci e perchè ne hanno già dato dimostrazione in passato, non resta che stringersi al paese e alla sua gente e sperare che alla fine di tutto, i danni possano essere i più contenuti possibile.
Gambare Nihon!!
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